Chiara Di Benedetto
Head of Strategy, Studio Bleu
La comunicazione che mi piace è quella trasformativa, capace di raccontare temi complessi e generare un vero impatto su chi la riceve. Quella che oggi chiamiamo public engagement.
Avvicinare il sapere alle persone e portare la scienza nella società, per renderla parte attiva di un cambiamento possibile: è questa la comunicazione che pratico da quindici anni, occupandomi di temi sempre diversi, dalla salute globale alla one health, dalla biodiversità all’astrofisica o ancora alle scienze del farmaco e alle biotecnologie.
Studio Bleu nasce da questi intenti e da questo punto di vista sulla comunicazione, con l’obiettivo di portare la cultura della comunicazione scientifica all’interno delle organizzazioni di ricerca (e contaminare di cultura scientifica chi sta fuori).
Progetti culturali per raccontare la scienza
L’attitudine a unire mondi apparentemente distanti l’ho sempre avuta, per storia personale e per percorso formativo e professionale: dopo una laurea in Comunicazione e un dottorato in linguistica, sono approdata all’Istituto Nazionale di Astrofisica, dove per quasi tre anni ho lavorato alla percezione della scienza da parte di pubblici diversi per poi entrare nel team che si è occupato degli eventi internazionali in occasione dell’Anno Mondiale dell’Astronomia. Dalla collaborazione con Disney per la produzione di un gioco di società di divulgazione alla scoperta della luna alla definizione di programmi internazionali tra arte e scienza con partner come Unesco o IAU – International Astronomical Union, dalla scrittura di storyboard per video alla pianificazione di azioni pluriennali multicanale.
Era il 2008 e scoprivo la bellezza di unire creatività e scienza, curiosità e analisi: iniziava così la mia strada nella comunicazione della scienza.
Sono seguiti poi incarichi tutti ugualmente stimolanti, che mi hanno portato a sperimentare in Italia e all’estero azioni di comunicazione tradizionale e partecipativa, con una costante: l’interesse a progetti corali, dove partner differenti lavorano insieme.
È proprio in questa interdisciplinarietà che ho sempre ritrovato lo stupore che accende poi le persone, incuriosendole anche rispetto a temi che potrebbero apparire distanti. Dalla salute globale praticata da più di dieci anni insieme a Medici con l’Africa Cuamm alla one health, accanto a dipartimenti e aziende del settore della medicina animale nella cornice di programmi comunitari; dalla biodiversità, accanto a parchi naturali e musei scientifici, all’astrofisica con INAF – Istituto Nazionale di Astrofisica, o ancora alle scienze del farmaco e alle biotecnologie.
Public engagement
Oggi mi piace dire che accompagno chi sceglie Studio Bleu a praticare una comunicazione efficace, “ad alto engagement” per raggiungere obiettivi di lungo termine. Strategie pluriennali di comunicazione, sviluppo di identità visiva, ideazione di campagne di sensibilizzazione, ideazione e organizzazione di eventi per pubblici diversi, creazione di format originali dove si sparigliano le carte per raggiungere pubblici nuovi.
Quello che pratico ogni giorno in Studio Bleu poi lo insegno: sono docente a contratto all’Università di Padova e all’Università Statale di Milano. Inoltre, dal 2021 sono parte dello scientific board di ENGAGE – workshop annuale di formazione per comunicatori della scienza e dal 2022 sono presidentessa di giuria del Premio Piccolo Galileo, concorso nazionale dedicato alla letteratura per ragazzi che si occupa di divulgazione.